Fin dai tempi antichi gli imperatori e l’aristocrazia romana non hanno mai fatto mistero del loro amore per le rose. I petali carnosi, colorati e soprattutto profumati, accompagnavano feste, banchetti ed occasioni importanti in cui il governante di turno o il ricco padrone di casa facevano sfoggio di lusso addirittura spargendo cascate di petali sugli ospiti. Ogni tanto, narrano le cronache dell’epoca, qualcuno troppo ubriaco si faceva sommergere e moriva soffocato. Le stravaganze dei potenti, evidentemente, non hanno epoca!

Roseto di Roma

Le rose erano quindi sempre più importanti per la Società romana, al punto da averne sempre più necessità e farle arrivare addirittura dall’Egitto. Partivano già recise per un viaggio di quasi 15 giorni ed arrivavano ancora fresche e profumate! Non è chiaro quale fosse il segreto…

A Roma non si può dire che manchino gli angoli incantati, così come non si può dire che a Roma non ci sia sempre qualche nuovo posto da scoprire!

In primavera, tra fine aprile e metà giugno, apre uno spazio pubblico che è una vera magia: il Roseto Comunale di Roma: un incanto che si rinnova di anno in anno!

Si trova proprio al Circo Massimo ed è comodamente raggiungibile a piedi arrivando con la metro.

Roseto di Roma

Dal 1950 il roseto è ospitato in quest’area, dove prima si trovava il cimitero ebraico. Nella stessa area, in epoca romana, c’era un tempio di flora, e la zona rimase poi, per diversi secoli, sempre agricola.

Il Roseto ospita oltre 1100 specie di rose diverse, provenienti da ogni parte del Mondo e coltivate in questo spazio pubblico con grande attenzione e dedizione. Il risultato è un giardino fiorito dai colori luminosi e dai profumi avvolgenti. Il giardino si sviluppa su due livelli; il più alto si raggiunge attraverso alcune scalinate centrali o attraverso due vialetti laterali sotto ad archi completamente coperti di fiori. L’effetto della passeggiata è inebriante, mentre per le coppiette una dose di romanticismo è assicurata!

Il roseto è diviso per settori: le rose inglesi, le rose provenienti dagli antipodi, le nuove specie, le rose “botaniche”, le rose antiche… di queste ultime abbiamo già detto, mentre curiose sono le rose cosiddette “botaniche”: esemplari antichissimi di particolare importanza scientifica.

Roseto di Roma

Il Roseto di Roma è aperto fino al 19 giugno dalle 8.30 alle 19.30. Ingresso e magnifica vista sul Circo Massimo sono gratuiti!

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