La città di Cracovia è stata una piacevolissima sorpresa. Una di quelle mete che hai in mente da tanto tempo e che, quando le visiti, corri il rischio ti deludano. Cracovia, invece, è andata molto oltre le nostre aspettative!

Un centro storico molto bello da un punto di vista architettonico. Ricco di punti di interesse storico e culturale. Vivace e animato dai mille caffè, ristoranti e locali. Si visita, si ammira, si mangia bene, si ascolta musica e si annusano i profumi de caffè e dello streetfood. Una città appagante per tutti i sensi.

In questo post vi raccontiamo cosa vedere a Cracovia in quattro giorni, spaziando dal centro storico ai dintorni, con qualche suggerimento su come muovervi e dove mangiare.

Arrivati in città potete dedicare il primo giorno alla visita di Stare Miasto, la città vecchia. Il cuore di Cracovia è Rynek Glowny, l’incantevole Piazza del Mercato.

Il perimetro di questa enorme piazza è delimitato da una lunga serie di palazzi medievali, mentre in uno degli angoli della piazza spicca la Basilica gotica di Santa Maria, con le caratteristiche due torri di diversa altezza. Entrate da uno degli ingressi laterali (quello frontale è dedicato ai fedeli) e ammirate i diversi stili dei decori interni. Se vi capita di essere in zona allo scoccare dell’ora, aspettate l’uscita del trombettiere. Non è una statua, né un carosello: è proprio una persona che si affaccia ad ognuno dei quattro lati della torre e suona degli squilli di tromba. Tutti i giorni, ad ognuna delle 24 ore.

Cosa vedere a Cracovia in quattro giorni

La parte centrale della Piazza Rynek è occupata dal Fondaco dei Tessuti, il più grande edificio della piazza. Il commercio dei tessuti risale al XIII secolo, ma la costruzione attuale è del XIV secolo, quando venne ricostruita a seguito di un violento incendio.

Oggi ospita una lunga serie di banchetti di souvenir e chincagliere, ma un tempo era il punto dei commerci più importante della città.

Cosa vedere a Cracovia in quattro giorni

Ma la Piazza del Mercato non è bella solo in superficie. Molte sorprese si trovano anche sottoterra. La Rynek sotterranea è uno spazio museale piuttosto recente (i ritrovamenti dei primi reperti risalgono al 2005) ed è molto ben allestito. Pochi metri sotto il suolo, tra il Fondaco dei Tessuti e la Basilica, si ripercorrono le strade della Cracovia medievale, quando la città era un importante centro dei commerci con l’Europa e i traffici e gli scambi con le altre grandi città erano all’ordine del giorno.

Si passeggia in un lungo percorso tra ricostruzioni di abitazioni e di botteghe, tra reperti e oggetti ritrovati ma soprattutto tra video, suoni e immagini molto efficaci per un’esperienza immersiva da non perdere.

(Biglietto famiglia: 2 adulti e 2 ragazzi fino a 18 anni, 144 zlt, circa 33€. Tempo di visita: 1 ora e mezza)

In pieno centro storico, a pochi passi dalla piazza principale (ma in direzioni opposte tra loro!) si trovano altri due luoghi da non perdere durante una visita a Cracovia: il Collegium Maius e il Czartorysky Museum.

Il Collegium Maius è il più antico edificio dell’Università di Cracovia, dove studiò anche Nicolò Copernico. All’interno dell’edificio si possono visitare le antiche aule, la biblioteca e una stanza che contiene gli strumenti utilizzati proprio da Copernico durante i suoi studi.

Cosa vedere a Cracovia in quattro giorni

Il Czartorysky Museum è un Museo che fa parte del Museo Nazionale di Cracovia e che raccoglie le collezioni di proprietà degli omonimi principi. Negli spazi espositivi potete vedere vasi, arredi, statue, quadri ma vale la pena pagare il prezzo del biglietto per vedere l’opera più importante: La Dama con l’ermellino di Leonardo da Vinci.

(Biglietto famiglia a 130 zlt, circa 30€. Tempo di visita: un’ora)

Cosa vedere a Cracovia in quattro giorni

Se avete ancora tempo, dirigetevi verso il Castello del Wawel passando per Kanonicza, la strada dei canonici. Ammirate i palazzi storici e date un occhio al Museo Diocesano, intitolato a Giovanni Paolo II che, prima di essere eletto Papa, era Arcivescovo di Cracovia.

Il Castello si trova su una piccola altura, sufficiente per ammirare la città dall’alto. Fu la residenza dei reali di Polonia ed è un complesso architettonico molto interessante da visitare, con una grande Cattedrale e gli splendidi e curatissimi giardini.

Se volte potete anche visitare le sale interne; il percorso è a pagamento, ma ogni giorno ci sono un numero di biglietti gratuiti a disposizione dei visitatori. La visita all’interno dura un’ora circa.

Se avete visitato tutto quanto descritto finora, avete trascorso un primo giorno a Cracovia piuttosto intenso! Ovviamente potete valutare di dilatare le visite e spalmarle anche sugli altri giorni, magari tenendo la zona del Castello del Wawel per il secondo giorno.

Cosa vedere a Cracovia in quattro giorni

Il secondo giorno a Cracovia potrebbe iniziare in periferia della città, nella zona più industriale. Qui si trova la Fabbrica di Oskar Schindler. La storia dell’industriale tedesco divenne celebre dopo che Steven Spielberg la fece diventare un film di successo: “Schindler’s list”.

La fabbrica di Schindler produceva utensili da cucina ma, allo scoppio della guerra, venne riconvertita in fabbrica di materiale bellico. Schindler era molto amico di un ebreo e, soprattutto, fu molto colpito dal rastrellamento del ghetto di Cracovia, poco distante dalla sua fabbrica. Per questo motivo decise di utilizzare uno stratagemma: per aumentare la produzione chiese manodopera ebrea gratuita, selezionando le persone tra gli internati dei vicini campi di Auschwitz. Schindler chiese soprattutto bambini, per il fatto che potessero lavorare meglio i piccoli utensili, grazie alle loro dita piccole. In realtà l’obiettivo di Schindler era salvare più persone possibili dalla morte certa dei campi di concentramento.

Egli tenne delle liste di persone “impiegate” nella sua fabbrica; elenchi di centinaia di persone che riuscirono a sopravvivere. Schindler morì nel 1974 e il suo nome è nel Giardino dei Giusti di Gerusalemme.

Se volete visitare la Fabbrica di Schindler, prenotate con larghissimo anticipo i biglietti. Oggi nella fabbrica c’è una mostra che ripercorre l’occupazione nazista di Cracovia, oltre alle gesta di Oskar Schindler.

Poco distante dalla fabbrica si trova il quartiere Podgorze, oggi tranquillo e pittoresco quartiere fuori dalle rotte turistiche di Cracovia, ma durante la guerra, fu il vero ghetto ebraico dove vennero bloccati oltre 16 mila ebrei polacchi, in attesa di essere deportati ad Auschwitz.

Proseguendo la Podgorze, attraversando la Vistola, arriverete a Kazimierz, oggi conosciuto come il quartiere ebraico di Cracovia. In realtà Kazimierz non fu mai un vero ghetto ebraico, ma fu il set di molte riprese del film Schindler’s List. Per questo è piuttosto famoso e frequentato.

Vi si trovano due Sinagoghe e un cimitero ebraico (visite a pagamento, 15 ztl a persona), ma soprattutto una serie di ristoranti (alcuni molto antichi), bar e locali dove ascoltare musica, cenare o solamente bere un drink. Qui potete arrivarci per cena e passare una serata piacevole.

Nel vostro terzo giorno a Cracovia, andate a visitare Auschwitz e Birkenau.

Non vi raccontiamo nulla dei campi di concentramento e di sterminio nazisti. Vanno visti di persona.

 Ci vanno portati i figli, i ragazzi e va spiegato loro cosa è successo. In fin dei conti sono passati 75 anni dalla liberazione per mano dell’Armata Rossa russa. 75 anni non sono tanti. E’ storia contemporanea e le logiche discriminatorie alla base di quegli orrori vanno conosciute e capite, per evitare che tornino a prendere piede in Europa e nel Mondo.

Per organizzare la visita ad Auschwitz vi rimandiamo al nostro post Come visitare Auschwitz da Cracovia dove vi diamo tutti i dettagli utili per visite in autonomia.

Per il vostro ultimo giorno a Cracovia, potete visitare le Miniere di Sale di Wielicka.

La visita guidata alle miniere vi porterà fino a 130 metri sottoterra, nel cuore di un enorme giacimento di sale. Visiterete molte sale scavate nel sale, Cappellette antiche, laghi sotterranei, fino alla grande Chiesa dove tutto, dai lampadari alle statue ai bassorilievi, è costruito con il sale.

Nella miniera, oggi molto utilizzata per concerti, eventi, matrimoni o eventi privati, c’è anche un centro medico che sfrutta le proprietà benefiche del sale sulla respirazione.

La visita alle miniere di sale si prenota (suggeriamo sempre con largo anticipo!) sul sito www.kopalnia.pl e l’ingresso costa 122 zlt a persona (circa 29€) per una visita di circa tre ore.

Per arrivare in autonomia alle Miniere di sale, dal centro storico di Cracovia dirigetevi verso il Teatr Bagatela, dove potete prendere l’autobus 304 che vi porterà, in circa 45 minuti, a pochi metri dall’ingresso delle miniere.

Cosa vedere a Cracovia in quattro giorni

Qualche informazione di servizio:

Lo abbiamo già scritto, ma lo ribadiamo ancora una volta: se volete visitare Musei, Miniere di Sale, il Memoriale di Auschwitz prenotate tutto con largo anticipo. Cracovia è tanto turistica e i posti (soprattutto le visite guidate) si esauriscono molto rapidamente.

Cracovia si visita tranquillamente a piedi. Il centro storico è abbastanza contenuto e anche il quartiere Kazimierz si raggiunge con una ventina di minuti di passeggiata. Potete anche non preoccuparvi di comprare tessere giornaliere (o per più giorni) per i mezzi pubblici.

Solo per raggiungere le Miniere di Sale e la Fabbrica di Schindler dovrete prendere i mezzi pubblici (bus o tram). Il servizio è molto efficiente e puntuale. I biglietti si fanno direttamente alle macchinette automatiche sul bus e si pagano con monete o (sui mezzi più moderni) anche con carta di credito. Un biglietto per 60 minuti costa 6 zlt (1,4€).

Qualche suggerimento su locali e ristoranti dove mangiare a Cracovia:

Morskie Oko, Plac Szczepanski 8: locale tradizionale negli arredi e nel menù. Il fatto che sia una garanzia per qualità e prezzi è testimoniato dal fatto che è sempre pieno, e non solo di turisti! Prenotate in anticipo.

W Starej Kuchni, Swietego Tomasza 8: altro locale dagli arredi che rimandano alla Polonia della tradizione rurale. Menù tipicissimo, dai pierogi alle zuppe, dal gulash ai piatti di carne. Porzioni molto generose; prezzo intorno ai 20€ a persona (ma esagerando con le dosi!)

Miod i Wino, Slawkoska 32: ottimo menù, piuttosto vario ma sempre classico polacco. Ottima la zuppa di gulash. Prezzo intorno ai 15€ e piatti generosi.

Tradycyjne Polskie Smaki, Swietego Tomasza 5: la nostra scelta top! Locale molto spartano: si entra, si cerca un tavolo (nessuno vi accompagnerà!) e lo si occupa con tutte le borse, le giacche, i maglioni possibili! Poi si va al banco self service dove si ordina dal menù, che più tradizionale non si può. Zuppe, carni di ogni genere, verdure…ma soprattutto pierogi strepitosi!!! Prezzi intorno ai 4/5€ a porzione.

Avvertimento da tenere ben presente! Durante il periodo natalizio, nella Piazza del Mercato, si tiene anche il mercatino di Natale della città. Bello, pittoresco e curioso, ma se volte mangiare o bere, statene alla larga ed evitatelo come la peste! Prezzi altissimi (più alti che nella maggior parte dei ristoranti) e qualità bassissima. Parliamo, ahimè, per esperienza diretta!

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