Se dovessimo misurare la joix de vivre in base ai tavolini all’aperto e ai locali di una città, Bordeaux guadagnerebbe senz’altro le prime posizioni in classifica. La joix de vivre è un concetto tutto francese che indica la felicità che genera lo stare insieme, il chiacchierare amichevolmente, il condividere del cibo e il fare qualcosa che fa stare bene. Ecco, a Bordeaux si sta bene!

Siamo nel sud ovest della Francia e in estate la città è animata, vitale e le persone si riversano volentieri nei vicoli del centro storico per condividere momenti insieme. Sarà l’aria dell’Oceano distante pochi chilometri, sarà l’atmosfera dei vigneti che la circondano o i calici dell’omonimo vino sollevati per un brindisi, ma la città dà proprio l’impressione di essere una sintesi ben riuscita della felicità.

Ma Bordeaux è anche una bella ed interessante città dal punto di vista storico e architettonico. Un itinerario nel centro di Bordeaux può iniziare da un’installazione curiosa che attira, in estate, molte persone. Si trova proprio di fronte al Palazzo della Borsa ed è un enorme specchio d’acqua che si riempie e si svuota ogni quarto d’ora. Per riempirla, si attivano nei getti d’acqua nebulizzata che creano piacevoli nuvole tra le quali cercare un po’ di fresco, nei caldi pomeriggi estivi. E poi nello specchio d’acqua, per la gioia degli amanti delle foto, si riflettono i palazzi di fronte tra i quali il Palazzo della Borsa.

Oltrepassata Place de la Bourse, si entra nel reticolo delle strade del centro storico. Tra palazzi settecenteschi e botteghe artigiane, iniziamo a scoprire cosa vedere a Bordeaux dalla visita dalla Cattedrale di Sant’Andrea. E’ stato il primo Monumento di Bordeaux a diventare Patrimonio dell’Unesco (insieme ad altri 71 Monumenti lungo il Cammino di Santiago di Compostela), mentre oggi lo è tutto il centro storico cittadino.

La Cattedrale fu consacrata dal Papa nel 1096 e, come sempre accade, subì trasformazioni e ricostruzioni del corso dei secoli. La più interessante è anche ciò che oggi la rende particolarmente curiosa: intorno al 1400 venne costruito il Campanile, staccato dalla costruzione principale. Oggi è anche possibile salire sul campanile per ammirare la città dall’alto.

Cosa vedere a Bordeaux

Sempre in tema di edifici religiosi meritano una visita la Basilica di Saint Michel, anch’essa tra i Monumenti Patrimonio Unesco del Cammino di Santiago, e la Chiesa di Saint Pierre, la cui piazza e le vie intorno sono vivaci e piene di locali e tavolini dove rilassarsi con un bel panorama!

Cosa vedere a Bordeaux

Il centro storico di Bordeaux storicamente era protetto da porte difensive d’accesso: Porte de Borgogne, Porte Dijeaux e Porte Cailhau. Quest’ultima è quella architettonicamente più bella e divide il lungo Garonna da Place du Palais.

Cosa vedere a Bordeaux

Ancora più bella è la Grosse Cloche, uno dei più antichi Campanili di Francia. E’ stato orologio che batteva le ore per città, ma anche parte delle mura difensive e addirittura prigione per chi non rispettava il coprifuoco o l’ordine pubblico.

Al suo interno si legge un’iscrizione latina che recita: “I miei colpi segnano il tempo, la mia voce chiama alle armi. Ho canti per tutte le gioie, per tutti i morti ho lacrime”.

Cosa vedere a Bordeaux

Nota per i golosi: proprio sotto la Grosse Cloche si trova una piccola pasticceria dove vendono i canelles a emporter. Si chiama Cassonade Cannelés & Spécialités. Prendetene un sacchettino e assaggiateli passeggiando: sono i dolci tipici di Bordeaux, con un impasto morbido alla vaniglia e rum all’interno e una crosta croccante all’esterno.

Lasciamo ora il centro storico di Bordeaux per tornare lungo la Garonna. La passeggiata lungo il fiume, nelle calde giornate estive, è meta molto frequentata da chi corre, chi va in bicicletta, con i roller. O semplicemente da chi passeggia tra ampi spazi verdi e aiuole fiorite osservando qualche barcone che viaggia lento sulle acque tranquille del fiume.

Se avete ancora tempo, potete regalarvi un’immersione nella cultura locale con una visita del tutto particolare. Questa è terra di vigneti, di cantine e di famose etichette. Il vino Bordeaux è tra i più apprezzati al Mondo e La cité du Vin è un Museo che ne racconta le origini, lo sviluppo e la diffusione.

La struttura che ospita il Museo è già un’opera d’arte contemporanea: un palazzo a forma di tappo di bottiglia! L’interno è una gioia per gli amanti del vino che, al termine della visita, potranno godersi qualche degustazione al bar au vin all’ultimo piano dell’edificio.

Cosa vedere a Bordeaux

Ma Bordeaux è una meta da scegliere anche per i suoi dintorni: un’immersione nella bellezza di luoghi molto diversi tra loro, ma tutti incredibilmente affascinanti.

Il borgo medievale di Saint Emilion è un gioiello di architettura, case in sasso, piazzette e Chiese tra ettari di vigneti e cantine storiche. Per gli amanti della tranquillità dei borghi di campagna e del buon vino!

Il bacino di Arcachon è un ampio golfo naturale sull’Oceano, protetto da Cap Ferret. Qui si possono trovare spiagge deserte, pinete, una lunghissima pista ciclabile che costeggia il mare. E soprattutto decine di allevatori di ostriche che, in piccolissimi baracchini in riva al mare, offrono i loro prodotti accompagnati da calici di Chardonnay e Champagne.

Le Dune du Pilat sono una meraviglia naturale, di origine totalmente ignota. Si tratta di una duna di sabbia lunga tre chilometri, larga un centinaio di metri e alta mediamente seicento metri. Questo enorme quantitativo di sabbia desertica inizia dal nulla e finisce nel nulla, circondata da boschi e pinete. Una curiosità naturalistica assolutamente da non perdere!

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