Lo sapevate che il gruppo dei tifosi di calcio dell’Augsburg si chiama Legio Augusta?
Il perché non è difficile da intuire! La città di Augusta sorse nel 15 a.C. Come castrum romano e divenne città nel 121, con il nome – appunto – di Augusta.Oggi la città è la terza della Baviera e molte delle testimonianze del suo importante passato, sono state spazzate via dall’ultima guerra. Nonostante questo, vi consigliamo una visita alla città, che conserva comunque alcuni punti veramente interessanti.

Ad Augsburg, ad esempio, viveva ed operava la dinastia dei banchieri Fugger, ricchissima e potente famiglia che prestava denaro addirittura a principi e Re.
Che c’entrano i Fugger con le bellezze di Augsburg?
Bé, ora ve lo raccontiamo!
La famiglia Fugger aveva uno spiccato spirito filantropico…

…dicevamo…la famiglia Fugger era ricchissima, e come tutte le famiglie di banchieri, commercianti, nobili e ricchi e vario titolo, non era particolarmente amata dal popolo.

Per le vie del Fuggerei

Ma i Fugger, abilissimi ad intrattenere relazioni a qualsiasi livello, decisero di rendere alla città una parte delle loro ricchezze, e lo fecero in modo molto originale per l’epoca.
Nel 1521 infatti, Jacob Fugger – detto “il ricco” – fondò la Fuggerei, un complesso di case popolari per i cittadini poveri di Augusta.
L’affitto annuale di un piccolo appartamento costava un fiorino renano e tre preghiere al giorno, oltre alle spese accessorie per le parti comuni.

Dettagli delle case del Fuggerei

Inutile dire che la famiglia Fugger acquistò grande considerazione tra la popolazione, anche per il fatto di aver creato un sistema di sostegno ai poveri molto avanti rispetto al periodo: i destinatari delle case non erano percettori di elemosina, ma semplicemente ricevevano un aiuto finalizzato all’auto aiuto o, più semplicemente, allo sviluppo economico della famiglia e dell’intera comunità. Questo funzionò per la maggior parte delle famiglie che, grazie ai Fugger, riuscirono anche a trovare un’occupazione, a guadagnare denaro e a lasciare il complesso residenziale, magari anche comprandosi una propria casa.

Il parco all’interno del Fuggerei

La Fuggerei é il più antico complesso di case popolari del Mondo e quello con la maggior longevità. Ancora oggi infatti il Fuggerei funziona allo stesso modo: alle famiglie meno abbienti vengono offerti appartamenti dotati di tutto l’essenziale, alla cifra dello stesso fiorino renano di un tempo.
Quant’è oggi un fiorino renano? 0,88€ …e le stesse tre preghiere al giorno!
Attualmente vivono nella Fuggerei circa 150 persone in questa sorta di città nella città.

Ci sono infatti le mura, le porte di accesso, una Chiesa, un piccolo parco cittadino e otto vie con le case su entrambi i lati. Al centro di una piazzetta, una piccola fontana zampilla acqua fin dal 1559; prima la fontana era di legno, oggi di ghisa, ma la cosa certa è che l’acqua corrente al Fuggerei era garantita fin da pochi anni dopo la fondazione. Gli abitanti potevano attingere acqua da alcune fontane pubbliche sparse in vari punti del complesso, così come potevano contare su un impianto di pubblica illuminazione a gas. Volete sapere una curiosità?

L’impianto a gas funziona ancora! Ovviamente è stato rimodernato e messo in sicurezza, ma rimane l’ultimo impianto d’illuminazione a gas di Augusta…e forse di tutta Europa!

Nel Fuggerei si possono visitare un appartamento antico e uno attuale: sia all’epoca della fondazione che oggi il criterio principale è l’ottimizzazione degli spazi, l’efficienza energetica, e la garanzia di avere tutto quanto indispensabile per una vita dignitosa.

L’interno di un appartamento

Lasciata la Fuggerei, andiamo a curiosare nel resto della città, che offre altri spunti interessanti, come la Chiesa di Sant’Anna e soprattutto la Rathausplatz. Quest’ultima è dominata dalle guglie del seicentesco Municipio, ma soprattutto è circondata dal tavolini ed ombrelloni dei bar e delle pasticcerie. Siamo nella zona più frequentata ed animata di Augsburg, la Maximilianstrasse, dove si susseguono i locali, le birrerie, i negozi…ma soprattutto dove si possono trovare le mille bancarelle di un mercato. Tra fiori, frutta e profumi di cibo tedesco…potevamo forse non fermarci?

Dopo una sosta rigenerante al mercato di Augsburg, proseguiamo lungo la RomanticheStrasse e puntiamo verso Donauwörth.

Cambiano decisamente le dimensioni del centro abitato! Il paese è infatti uno dei più piccoli di tutto il nostro percorso, ma il suo fascino è decisamente unico. Si trovano sempre le case a graticcio, le piazzette con gli edifici colorati, le mura difensive e le torri del Municipio. Stavolta c’è anche un grande carillon sulla facciata del Rathaus….ma ciò che rende Donauwörth unica e famosa è il fatto che proprio qui il fiume Wörnitz contribuisce ad ingrandire le placide acque del Danubio.

La punta dell’isolotto su cui sorge il centro storico di Donauwörth é un luogo tranquillo, silenzioso e romanticissimo, soprattutto quando al tramonto, il rosso del cielo colora le acque…

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