La piccola Vigevano è molto, forse troppo vicina alla grande Milano per essere famosa e visitata come merita!
Eppure le cose da vedere a Vigevano non sono poche e sono anche piuttosto interessanti!
Questo soprattutto per il fatto che a Vigevano vivevano gli Sforza, compreso quel Ludovico il Moro che diventò Duca di Milano dal 1494.

Piazza Ducale è il cuore della città e fu proprio Ludovico il Moro a volerla così come la vediamo oggi. I lavori per trasformarla durarono due anni: dal 1492 al 1494 e il risultato fu la creazione della prima piazza rinascimentale d’Italia.

Tre lati della piazza sono completamente porticati e le 84 colonne sono ornate da capitelli tutti diversi tra loro, mentre sui tetti si trovano decine di comignoli anch’essi tutti differenti.
Un tempo sotto i portici c’erano le botteghe di seta e lana, mentre oggi si susseguono i tavolini dei bar e dei locali.

Il quarto lato della Piazza venne chiuso nel 1680 con la costruzione della Cattedrale di Sant’Ambrogio, in stile barocco.
La sua costruzione iniziò nel 1532 per volere di Francesco II Sforza e venne terminata nel 1612.
Per un gioco di bilanciamenti di simmetrie si decise si costruire la facciata ricurva, il che la rende uno degli esempi più raffinati ed eleganti dell’architettura barocca.

Sulla Piazza Ducale, proprio lungo la scalinata di accesso al Castello, svettano i quasi 53 metri della Torre del Bramante. Qui una torre civica era presente già dal 1198 e nel 400 vennero aggiunte campane e orologio.

Fu però sempre Ludovico il Moro che alla fine del 400 la fece demolire per ricostruirla in stile rinascimentale. Scelse il Bramante per costruire i 7 piani di torre, la cui sommità richiama la Torre del Filarete del Castello Sforzesco di Milano.

Oggi la torre è aperta al pubblico e visitabile (anche se solo i primi 4 piani) ed è sicuramente tra le opere più belle da vedere a Vigevano.

La scalinata sotto la Torre del Bramante è la porta d’accesso al grande cortile del Castello Sforzesco.
Per la precisione dovremmo dire “Visconteo-Sforzesco” visto che la sua costruzione, durata circa due secoli, è dovuta alle due famiglie milanesi dei Visconti prima, e degli Sforza poi.

In particolare fu il solito Ludovico il Moro, nell’ambito dei lavori di rifacimento della Piazza, che diede anche nuovo lustro al Castello, oggi uno dei complessi fortificati più grandi d’Europa.Cosa vedere a vigevano

Il primo nucleo fortificato risale al periodo longobardo, ma ai più significativi lavori di restauro quattrocenteschi sembra partecipò, oltre al già citato Bramante, anche Leonardo.
Di sicuro Leonardo e Ludovico il Moro si conoscevano bene, visto che il genio toscano dipinse “la dama con l’ermellino”, in cui ritraeva Cecilia Gallerani (amante di Ludovico, da cui ebbe un figlio) durante il suo soggiorno milanese.

Il Castello ha una grande area verde centrale, intorno alla quale si sviluppa il corpo della costruzione. Questa aveva non solo finalità difensiva, ma anche abitativa e di rappresentanza.

Il Palazzo Ducale ne è un meraviglioso esempio. La sua costruzione risale al 300 ma sempre Ludovico il Moro gli volle attribuire l’aspetto rinascimentale che ammiriamo ancora oggi. Per rendere il palazzo degno della corte ducale che lo abitava, molti artisti lombardi si occuparono di decorare ed affrescare gli interni.Cosa vedere a vigevano

Dal Palazzo Ducale parte uno degli esempi di architettura unica in Europa: la “strada coperta”.
Lunga quasi 200 metri e larga 7, aveva lo scopo di far entrare ed uscire i duchi dal palazzo, senza essere visti dalla popolazione e, naturalmente, farli rapidamente fuggire in caso di pericolo.

La struttura della strada è imponente e particolarmente resistente, tanto che dal 1347 ad oggi è rimasta intatta, nonostante sia stata utilizzata, nel corso degli anni, per il transito dei mezzi militari compresi i pesanti cingolati nel secolo scorso.

Una passeggiata lungo la strada coperta è molto suggestiva, soprattutto sotto al Palazzo Ducale. Qui inizia il percorso e potrete anche sbirciare dentro qualche stanza del palazzo.Cosa vedere a vigevano

Se vi capita quindi di essere a Milano, prendetevi una giornata per tutto quello che c’è da vedere a Vigevano. Magari non ci avete mai pensato… ma ne rimarrete piacevolmente sorpresi!

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