Se state organizzando un itinerario in Scozia preparatevi all’idea di un viaggio nella Natura e all’aria aperta. Certo ci sono anche belle città da visitare, castelli e Musei, ma principalmente il vostro viaggio in Scozia sarà un percorso tra strade costiere, piccoli borghi, onde dell’Oceano, prati e vallate con ruscelli e cascate. Insomma: un viaggio per chi ama Natura e spazi immensi.

In questo post vi raccontiamo il nostro itinerario in Scozia di una settimana, in un periodo tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio. Forse non il momento migliore per sfruttare al meglio le tante attività che si possono fare in Scozia, ma comunque un periodo affascinante per molti altri aspetti. Se volete tutte le informazioni utili per organizzare un itinerario in Scozia in inverno, potete leggere questo post.

Ma veniamo al nostro itinerario!

È molto probabile che arriverete in Scozia atterrando ad Edimburgo. Avete quindi un paio di soluzioni possibili: o visitate la capitale scozzese immediatamente, oppure le dedicate due/tre giorni alla fine del vostro itinerario. Noi abbiamo scelto questa seconda ipotesi, preferendo spingerci subito a nord verso le Highlands.

La nostra prima destinazione è stata Inverness, la principale città delle Highlands scozzesi. Per arrivarci servono circa tre ore di auto da Edimburgo, quindi potrebbe valere la pena pensare ad una sosta intermedia che spezzi il viaggio (soprattutto se, come noi, viaggiate con ragazzini e adolescenti dal lamento facile!).

Abbiamo quindi scelto Culross, un piccolo borgo seicentesco che le guide definiscono “il meglio conservato dell’intera Scozia”. Il cuore del villaggio è la piazza attorno alla quale si sviluppano i tipici cottages, le casette bianche con i tetti spioventi di tegole rosse, collegati da viuzze strette e ricurve.

Il borgo ha avuto una notevole importanza nel periodo delle estrazioni di carbone e il più grande e vistoso edificio fu costruito proprio dal maggior commerciante di carbone della zona. Lo noterete di sicuro perché è una grande villa color ocra che assomiglia ad un castello! L’interno è anche visitabile, in un percorso tra stanze, arredi d’epoca e soffitti dipinti.

Itinerario in Scozia

Se come noi sceglierete Inverness come base dei primi tre giorni del vostro itinerario in Scozia, farete una buona scelta! La città è molto carina e piuttosto vivace, con pubs e locali con musica dal vivo dove passare le serate. Ma ad Inverness ci sono anche diverse cose da visitare.

Sul centro cittadino svetta la collina con il Castello merlato. Risale al XIX secolo ed attualmente ospita il Tribunale, quindi non è visitabile. E’ però uno sfondo decisamente pittoresco per le vostre foto dal fiume! Se invece decidete di salire fino al parco intorno al castello, potrete godere di un bel panorama sul centro cittadino.

Itinerario in Scozia
Itinerario in Scozia

Dal lato opposto del fiume, rispetto al castello si trova la Saint Andrew’s Cathedral. Risale alla fine del 1800 ed è la Chiesa anglicana più a nord del Regno Unito. Vale la pena arrivarci, più che altro per la passeggiata lungo il fiume Ness e per i suoi scorci molto pittoreschi. Già che ci siete, potete passeggiare anche fino al lato opposto della città, fino alla Old High Church: un edificio religioso della fine del 1100 (anche se, nel corso dei secoli, più volte distrutto e ricostruito).

Dicevamo che Inverness è una cittadina con diversi locali e pubs. Qualche consiglio per cena? Provate il Johnny Foxes, all’angolo tra Bank Street e Bridge Street, proprio lungo il fiume Ness. Servono Hamburgers giganti, fish and chips, un’ottima selezione di birre e una carta di whisky piuttosto interessante.

Un altro pub che vi suggeriamo di non perdere è The Castle Tavern, sulla salita verso il castello. E’ un locale molto carino che vi consigliamo di visitare, anche solo per una birra.Al primo piano si trova un ottimo ristorante, mentre al piano terra un pub tradizionale dove il proprietario vi racconterà tutte le caratteristiche degli whisky, aiutandovi a scegliere quello che fa per voi!

Se sceglierete di dormire a Inverness vi consigliamo Redcliff Hotel. Si trova a due passi dal castello e offre camere con vista mozzafiato sul fiume Ness e sul centro città. Redcliff è anche ristorante e beer garden estivo. Non perdetevi le colazioni del Redcliff: vi basteranno per arrivare a sera molto soddisfatti!

Itinerario in Scozia

Dicevamo che Inverness può essere un’ottima base per esplorare le Highlands, scegliendo tra diversi possibili itinerari.

Per il primo di questi itinerari, che raccontiamo in questo post, potete imboccare la North Coast 500. È un percorso leggendario che sfiora la costa frastagliata della Scozia. Parte da Inverness e arriva fino alla punta estrema del Regno Unito, di fronte alle Isole Orcadi, per poi scendere dal lato opposto. Ottocento chilometri tra fari, borghi marittimi e scogli. Ma anche castelli, spiagge bianche e campi da golf.

In un itinerario in Scozia dovete assolutamente percorrere almeno un tratto di questa strada. Non aspettatevi luoghi da visitare o cose da vedere: godetevi ogni curva, ogni panorama sull’Oceano, ogni prato zeppo di pecore…

Una quindicina di chilometri dopo Inverness si trova Fortrose, il primo dei villaggi che vi consigliamo di visitare. Le case sono tutte raccolte intorno all’antica Cattedrale. Risale al XII secolo e fu costruita addirittura da Re David. Oggi ne sono rimaste alcune rovine, ma conservate come reliquie.

Itinerario in Scozia

Dalla Cattedrale bastano pochi passi per raggiungere un’altra Chiesa: la Saint Andrew’s Church, costruita su un prato a strampiombo sull’Oceano. Oltrepassata la Chiesa una piccola strada scende verso il porticciolo. Poche case, una spiaggia di sabbia bianca e tanto vento!

Itinerario in Scozia
Itinerario in Scozia

Appena un chilometro oltre Fortrose troverete un altro borgo. Se Fortrose era piccolo, questo è piccolissimo! Si chiama Rosemarckie. Perché fermarsi qui? Per i dettagli!

C’è una sola strada di case in pietra: finestre bianche, insegne in ferro battuto, tetti spioventi e comignoli e un pub che, da solo, merita una sosta!

Itinerario in Scozia

Se siete pronti a ripartire, riprendiamo la strada verso nord. La nostra prossima destinazione sarà Tain.

Qui nel Trecento nacque addirittura un Santo, al quale è dedicata una Collegiata che ne contiene le reliquie. Fate una passeggiata per la via principale e curiosate tra le vetrine delle botteghe. Anche se Tain è un borgo più grande dei due precedenti, basteranno pochi minuti per ammirare le case a graticcio e gli angoli più caratteristici tra le case in sasso.

Itinerario in Scozia

Se ancora avete voglia di salire, proseguiamo lungo la North Coast 500 che ondeggia seguendo la riva del Mare del Nord. La prossima meta è Dornoch. Altro piccolo borgo, si sviluppa tra un “castello” molto ben conservato e chilometri di spiaggia bianca battuta dal vento.

Itinerario in Scozia

La piazza principale di Dornoch è dominata da un lato dal Palazzo Vescovile che assomiglia ad un castello fortificato e dalla Cattedrale dall’altro. Il palazzo ospita oggi un hotel e una distilleria (con annesso pub e sala degustazioni). La Cattedrale ha, in buon stile scozzese, un cimitero di croci celtiche tutto intorno.

Gironzolate tra le case, allontanatevi dalla piazza centrale verso il mare: costeggerete un campo da golf e poi potrete togliervi le scarpe e calpestare la sabbia. Fate una passeggiata sulla spiaggia, qualunque sia la stagione. I panorami che avrete davanti agli occhi valgono tutti i chilometri fin qui percorsi!

Itinerario in Scozia

Se dopo Dornoch volete proseguire il percorso potete arrivare fino a Donnet Head. E’ il punto più a nord del Regno Unito e lì troverete un faro e la distilleria che, ovviamente, vanta il record dell’essere la più a nord dello stato! Quella sarebbe stata la nostra meta, ma abbiamo dovuto arrenderci al buio che, intorno alle 15.45, ci ha avvolti. Abbiamo quindi preferito rientrare a Inverness, ma con tanta voglia di proseguire…

Itinerario in Scozia

Write A Comment