Dopo avervi raccontato cosa vedere a Londra in tre giorni con un itinerario per il primo giorno, siamo pronti per la seconda passeggiata tra le meraviglie della Capitale inglese! In questa seconda giornata andiamo dalla parte opposta del centro di Londra, alla scoperta delle origini della città…ma anche della zona più moderna e dinamica!

La nostra base di partenza, lo ricordiamo, è il quartiere di Paddington (già, quello del famoso orsetto!): zona molte ben servita dai mezzi pubblici, con tanti hotel a prezzi abbordabili e un’ottima offerta di ristoranti e locali.

Nella grande stazione di treni e metro di Paddington scendiamo di qualche piano entrando nella tube e dopo circa mezz’ora arriviamo alla stazione Bank (ma potete anche scegliere Monument). Siamo nel cuore della City di Londra, il quartiere dei grattacieli, degli uffici e delle società finanziarie…l’avreste mai detto che proprio qui, in quello che è diventato il cuore dell’economia moderna, i romani fondarono Londinium, il capoluogo della Britannia romana?!

Della Londra romana rimane oggi ben poco, anche perché la zona è andata completamente distrutta da un violentissimo incendio nel 1666 a seguito del quale venne ricostruita in più fasi. Oggi quindi passeggeremo tra uomini d’affari, osservando i grattacieli con il naso all’insù.

Passeggeremo verso dove? Verso uno dei più celebri monumenti della città: la Torre di Londra (fermata metro Tower Hill).

Tranquilli però, perché nella City torneremo alla fine della giornata per uno dei più bei panorami…

Dicevamo che la Torre di Londra è uno dei monumenti imperdibili da visitare se siete a Londra per la prima volta. Qui è passata buona parte della storia d’Inghilterra, fin dai tempi di William il Conquistatore. L’edificio medievale era inizialmente una torre di guardia, ma già all’inizio del 1300 fu ampliato esattamente come si può vedere oggi.

La Torre di Londra è stata residenza reale, carcere e luogo di torture ed esecuzioni. E poi armeria, zecca di stato e luogo dove si possono ammirare – ancora oggi – i gioielli reali, tra cui la corona del Re d’Inghilterra (e quest’ultima frase è stata corretta perché inizialmente, di getto, avevamo scritto “la corona della Regina Elisabetta”!).

Per tutte le informazioni su orari di visita e per i biglietti online potete visitare il sito ufficiale. Se volete unirvi ad un tour della torre, sappiate che impiegherete intorno alle tre ore.

Cosa vedere a Londra in tre giorni

Che abbiate scelto di visitare la Torre di Londra anche all’interno, o meno, ora possiamo attraversare il Tamigi passando su un altro simbolo della Capitale inglese: il Tower Bridge.

Quando venne costruito, alla fine del 1800, era un capolavoro di ingegneria: le torri neogotiche, infatti, nascondevano una struttura in acciaio che consentiva al ponte di aprirsi e far passare le navi più grandi.

Cosa vedere a Londra in tre giorni

Ancora oggi il ponte si apre ad orari prestabiliti ed è possibile anche visitare la struttura interna e le sale caldaie (oggi non più funzionanti) che permettevano il funzionamento del meccanismo.

Il Tower Bridge è oggi una delle cartoline per cui Londra è riconosciuta in tutto il Mondo!

Il lato opposto alla city è il quartiere Bankside. Scesi dal Tower Bridge, stiamo ora passeggiando lungo il Thames Path. Si tratta di un lungo percorso che affianca il Tamigi per qualche centinaio di miglia fin dalla sua sorgente e che, nel suo tratto urbano londinese, diventa una delle zone più moderne e coinvolgenti della città.

Nei tre chilometri di percorso si sviluppano piste ciclabili e per skaters, palchi per esibizioni musicali e teatrali, tavolini di pub e ristoranti, la più bella vista sulla City…nonché alcuni dei luoghi da vedere a Londra in tre giorni! Si, insomma: fatela una passeggiata da queste parti e non ve ne pentirete!

Appena oltre il Tower Bridge vedrete due cose che attireranno la vostra attenzione: la prima è una nave da guerra ormeggiata, mentre la seconda è un curioso edificio in cristallo a forma di…fanale di auto!

Quest’ultimo è il London City Hall: il Municipio di Londra.

La nave invece è la HMS Belfast: un incrociatore della Seconda Guerra Mondiale, che si può visitare anche all’interno e che è stabilmente ormeggiato lungo Bankside.

Proseguendo lungo il Thames Path si supera il London Bridge e si arriva ad una zona molto interessante: Clink Street e il quartiere circostante. Questa era una delle zone più malfamate di Londra e si trovava, tra l’altro, anche la prigione per i malviventi di Bankside.

Le stradine ciottolate affiancano gli edifici che, un tempo, erano magazzini e depositi di materiale delle merci che arrivavano via fiume.  In questa zona dal sapore antico si trova anche il Golden Hinde: la ricostruzione della nave con cui Francis Drake fece il giro del Mondo.

Nella stessa zona si trova anche un posto imperdibile per chi visita Londra…e non solo per la prima volta: il Borough Market. Non si sviluppa lungo il Tamigi, ma poco all’interno. Ve lo suggeriamo caldamente se volete mangiare a Londra spendendo poco (LINK), ma potete anche farci semplicemente un giro per curiosare tra le mille bancarelle di prodotti tipici inglesi o del resto del Mondo. Si sviluppa sotto agli archi della ferrovia ed è molto pittoresco da visitare, ma se ci arriverete in torno all’ora di pranzo, non abbiate dubbi: entrate in questo mercato e assaggiate!

Se avete pranzato è il momento di riprendere la passeggiata lungo il Thames Path.

Tra un artista di strada e un poeta improvvisato si arriva al prossimo punto di interesse da vedere a Londra in tre giorni: il Shakespeare Globe Theatre. Si tratta della ricostruzione del famosissimo teatro in cui il celebre William metteva in scena le sue opere.

Oggi al Globe si tengono ancora stagioni teatrali, ma anche visite guidate che raccontano la storia del drammaturgo e del suo teatro.

Cosa vedere a Londra in tre giorni

Immediatamente dietro il Teatro si trova il grande edificio che ospita la Modern Tate Gallery. Fino al 1981 era una centrale elettrica, mentre dal 2000 ospita la collezione permanente di opere contemporanee…e anche le sale turbine e caldaie del suo recente passato industriale!

Cosa vedere a Londra in tre giorni

A questo punto è il momento di attraversare il ponte. Quale? Il Millennium Bridge naturalmente!

Inaugurato nel 2000 è l’unico ponte interamente pedonale di Londra e collega la zona di Southwark con la City. Attraversandolo vi troverete di fronte la Cattedrale di Saint Paul.

Cosa vedere a Londra in tre giorni

La grande cupola, la scalinata e le torri rendono Saint Paul uno dei simboli indiscussi di Londra e uno dei più amati. Costruita dopo l’incendio del 1666 è diventata una delle Chiese preferite anche dalla famiglia reale: basti pensare che qui si sposarono Carlo e Diana.

Cosa vedere a Londra in tre giorni

Dopo questa lunga passeggiata, la nostra seconda giornata a Londra potrebbe concludersi qui ma probabilmente è quasi ora del tramonto e dell’aperitivo. Vi va di ammirare uno strepitoso panorama dall’alto di un grattacielo?

Nel pieno della City potete salire all’ultimo piano dello Sky Garden! È il palazzo che ospita gli uffici della Bank of England e che permette di accedere al 37esimo piano dove si trova un giardino tropicale, tra ristoranti e un paio di bar. Per accedere bisogna aver prenotato un tavolo in uno dei locali, oppure accaparrarsi uno dei biglietti messi a disposizione sul sito. Per tutte le informazioni potete visitare il sito dello Sky Garden

Una cena qui ha un costo medio, ma assolutamente adeguato alla qualità e soprattutto al contesto!

Ora che abbiamo ammirato il tramonto e le luci della notte su Londra, possiamo rientrare…domani ci aspetta il terzo ed ultimo giorno per le strade di Londra!

(Terzo giorno passeggiando per Londra…coming soon!)

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