Quando dici Vienna pensi subito alla corte dell’Imperatore. A Mozart che suona; alle carrozze con i cavalli. Ai palazzi imponenti, ai giardini con le immense fontane. Ai caffè storici e al profumo dei dolci. Vienna elegante e severa, sa alternare la compostezza alla dolcezza, il rigore del potere all’incanto degli angoli nascosti.

Per raccontare cosa vedere a Vienna in tre giorni vi anticipiamo che…tre giorni non bastano, ma può essere un discreto inizio! Le cose da vedere a Vienna sono tante e la città è piuttosto estesa, quindi mettete in conto, in un primo viaggio nella capitale austriaca, di dover tralasciare qualcosa e ripianificare un secondo…e un terzo appuntamento!

Proviamo a sintetizzare cosa vedere a Vienna in tre giorni, in ordine (secondo noi!) di importanza.

  1. Il Castello di Schӧnbrunn.

È la cosa più bella che vedrete a Vienna! Il castello era la residenza estiva degli imperatori d’Austria ed è un tripudio di sfarzo, eleganza e prestigio. Non dovete assolutamente perdervelo! Potrete visitare quaranta stanze (delle oltre 1100 del palazzo) tra mobilio antico, affreschi, arazzi e stucchi dorati. La vostra visita verrà accompagnata da una interessantissima audioguida che racconta anche aneddoti di vita di corte. Vedrete il pianoforte con cui Mozart si esibì per la prima volta davanti all’Imperatrice Maria Teresa e vi racconteranno che alla fine del concerto, il piccolo Wolfgang saltò in braccio all’Imperatrice e la abbracciò!

Scoprirete che Sissi non era così simpatica come vi fanno vedere nei film: era ossessionata dalla sua forma fisica ed era anche piuttosto scorbutica…ops, scusate: non volevamo rovinarvi la poesia!

Cosa vedere a Vienna in tre giorni

Usciti dal percorso di vista del castello, visiterete gli enormi e curatissimi giardini. Alberi, aiuole coloratissime, labirinti e fontane accompagneranno la vostra lunga passeggiata verso la Gloriette, imponente edificio settecentesco costruito nel punto più alto e panoramico del giardino.

Cosa vedere a Vienna in tre giorni

Per visitare Schonbrunn ci sono diversi tipi di biglietto: date un occhio al sito  per capire quale si adatta meglio alle vostre esigenze. Potete visitare una parte delle stanze del castello oppure scegliere il percorso interno più lungo; potete passeggiare nel roseto e nel parco; divertirvi nei labirinti del parco…ogni luogo ha un proprio biglietto di accesso ma c’è la possibilità di scegliere il biglietto cumulativo. Noi vi consigliamo il biglietto “classic pass” che costa 34€ (29€ per i bambini tra 6 e 18 anni) per visitare le stanze, il grande parco, il labirinto con il roseto. Mettete in conto che vi serviranno almeno 3 ore per la visita. Per arrivare al castello: metro fermata Schonbrunn (a circa 30 minuti dal centro di Vienna) e poi 5 minuti a piedi.

Se volete approfondire ancora di più la storia del Castello e della famiglia imperiale, potete unirvi ad uno dei tour guidati di Civitatis.

  1. Il Quartiere dei Musei…e dintorni!

Questa zona di Vienna, raggiungibile con una passeggiata dalla Cattedrale di Santo Stefano, è la perfetta rappresentazione della Vienna moderna. Un intero quartiere dedicato alle esposizioni museali: dal Kunsthistorisches Museum al Museo di Storia Naturale fino agli spazi espositivi delle avanguardie contemporanee e ai Musei per i bambini (come lo Zoom).

L’intera zona è uno spazio espositivo, compresa la Piazza centrale del Museum Quarter, dove si trovano grandi sdraio, aiuole e fioriere che sono vere e proprie installazioni artistiche. Se siete appassionati di Musei, qui ne troverete a volontà.

Se non lo siete, andate comunque in questa zona, per respirare la vivacità culturale di Vienna, ma anche per godere dei mille bar e ristoranti che rendono molto attrattivo questo quartiere.

Cosa vedere a Vienna in tre giorni

Poco distante dal quartiere dei Musei, proseguendo lungo la Ringstrasse, troverete due imponenti edifici, centri del potere: il Parlamento austriaco (edificio ottocentesco neoclassico) e il Municipio di Vienna (sempre ottocentesco, ma il stile neogotico).  

Cosa vedere a Vienna in tre giorni
  1. Hofburg, Santo Stefano e il centro storico

I grandi parchi di fronte al Parlamento si affacciano, dal lato opposto, sul complesso della Hofburg. La serie di palazzi è stato il massimo esempio della potenza austriaca: qui hanno avuto residenza gli Asburgo dalla fine del 1200 fino alla caduta dell’Impero austroungarico nel 1918.

Cosa vedere a Vienna in tre giorni

Passeggiate tra i palazzi, le grandi scalinate e i giardini, fino al palazzo Albertina, un tempo destinata ad ospitare gli invitati illustri di corte e oggi Museo di arte contemporanea.

Scendete poi su Karlsplatz e ammirate il Teatro dell’Opera di Vienna (se volete visitarlo all’interno, ci sono delle visite guidate) prima di dirigervi verso la grande cupola della Karlskirke. La Chiesa dedicata a San Carlo Borromeo venne costruita nella metà del Settecento come ringraziamento per la fine della peste. Gli oltre settanta metri di cupola e le grandi colonne bianche ne fanno uno straordinario esempio di barocco austriaco.

Cosa vedere a Vienna in tre giorni

Ora tornate indietro (la Chiesa di San Carlo si trova a sud della Ringstrasse, mentre il centro storico a nord) e dirigetevi lungo Kartner Strasse. È la via pedonale di negozi e vetrine dove potrete dare libero sfogo alla vostra voglia di shopping.

La strada pedonale arriva proprio di fronte alla Cattedrale di Santo Stefano. Con il suo tetto spiovente ricoperto di tegole smaltate luccicanti, è diventato il simbolo della città di Vienna.

La grande Chiesa che vediamo oggi risale ai primi decenni del 1200 anche se in realtà si tratta di un totale rifacimento di un precedente edificio di culto di quasi un secolo prima. Della precedente Chiesa del 1100 rimangono oggi il portale frontale e le due torri che lo sovrastano.

Cosa vedere a Vienna in tre giorni
Cosa vedere a Vienna in tre giorni

Intorno alla Cattedrale potrete passeggiare tra antichi palazzi ed ammirare torrette, vetrate ed affreschi che rendono la zona una delle più eleganti della città. Non a caso qui troverete non solo alcuni dei negozi di lusso più celebri, ma anche molti degli storici caffè viennesi.

  1. Caffè Storici

Proprio i caffè storici sono un’altra tappa imperdibile e una delle cose da vedere a Vienna in tre giorni. Alcuni di questi locali esistono da secoli e sono una vera e propria istituzione cittadina. Non pensate però ai caffè storici come un semplice bar o pasticceria: questi locali sono stati luoghi di ritrovo di artisti e filosofi, musicisti e politici.

Oggi i caffè storici di Vienna sono diventati un’attrattiva turistica, qunidi se volete sedervi ai tavolini dell’Hotel Sacher, di Demel o del Cafè Hawelka (solo per citare i tre forse più celebri) preparatevi ad una lunghissima coda.

Oltre ai tempi d’attesa per entrare, considerate che il flusso continuo di persone difficilmente vi consentirà di stare seduti tutto il tempo che desiderate.

Andate comunque ad assaggiare una fetta di sacher (tra i 7€ e i 9€) o una kaiserschmarren (tra 12€ e 14€); con un caffè viennese. Respirate un po’ dell’atmosfera della storia d’Austria: ne varrà la pena, anche se per poche decine di minuti.

Se volete invece un po’ più di tranquillità, scegliete uno dei caffè meno famosi ma ugualmente d’atmosfera: avrete meno folla intorno, ma lo stesso clima e qualità dei prodotti (magari ad un prezzo un po’ più contenuto, il che non guasta!).        

  1. Il Belvedere

Durante il vostro soggiorno a Vienna mettete in programma una visita al Belvedere e ai suoi giardini.

Il Belvedere è una reggia costruita nei primi due decenni del 1700 come residenza estiva del Principe Eugenio di Savoia. Il nobile generale italiano si divideva tra Parigi e soprattutto Vienna, dove prestò i suoi servizi militari agli Asburgo. Dello stile parigino rimane questa residenza, che richiama la struttura di Versailles.

Oggi il Belvedere Superiore, che domina la parte più alta di una collina, è sede museale e ospita tra le altre, le opere di Klimt, compreso il celebre quadro “Il bacio”.

Cosa vedere a Vienna in tre giorni

Se deciderete di visitare l’esposizione permanente, mettete in conto circa un paio d’ore di visita, compreso il giardino barocco che si estende fino al Belvedere Inferiore (sede museale per mostre temporanee). Il biglietto per l’Upper Belvedere costa 16,70€ per gli adulti mentre è gratuito fino a 19 anni. Ecco il link per acquistarli!

Cosa vedere a Vienna in tre giorni
  1. Prater

Se il clima è favorevole e volete passare una mezza giornata tra divertimento e relax, puntate verso il Prater e il Canale del Danubio.

Il Prater è il famoso parco divertimenti di Vienna. Qui troverete 250 attrazioni: da quelle più moderne e adrenaliniche, alle più antiche. Tra queste ultime la famosa ruota panoramica che risale alla fine del 1800.

A poca distanza si trova il canale del Danubio. Il grande fiume si divide in un paio di canali lungo i quali potete rilassarvi tra i tanti localini, in estate molto frequentati.

  1. Cosa assaggiare a Vienna

Ovviamente non poteva mancare un capitolo cibo! Poco fuori Vienna ci sono due quartieri dove trovare le atmosfere bucoliche dei biergarten con le panche e i tavoloni sotto agli alberi: Kahlenberg e il più famoso (ed affollato) Grinzing. Ci si arriva con la metro U4 e una decina di minuti di autobus.

Cosa assaggiare a Vienna? Il cibo è quello famoso in tutta l’area teutonica, dalla Germania all’Alto Adige, ma due sono i piatti creati proprio a Vienna.

Il primo è la Wiener Schnitzel. Si tratta di una gigante cotoletta impanata e fritta! Ma attenzione: l’originale è di vitello, mentre le altre sono solo variazioni sul tema! Una originale schnitzel in una birreria costa tra i 25€ i 28€, mentre quella di maiale non supera i 20€.

Sempre tra le portate da birreria vi consigliamo di provare il gulash e i kasespatzel.

Il gulash è una zuppa di manzo e paprika dolce, molto sugosa e che si accompagna con tortino di patate o purè. Gli spatzle sono invece degli gnocchetti di farina conditi (molto conditi!) con formaggio. Entrambi sono piatti deliziosi e che devono essere accompagnati da una buona birra fresca!

Passiamo ai dolci? Già abbiamo fatto cenno alle due più famose dolcezze che potrete assaggiare nelle pasticcerie di Vienna. La prima è la sacher, la celebre torta al cioccolato e confettura di albicocche nata nel 1832 in onore del principe von Metternich.

Il secondo dolce che vi suggeriamo si provare è la kaiserschmarren. Anche questo nato alla fine del 1800, quando alla fine di una cena chiese per dessert una crepe. La leggenda racconta che il cuoco lasciò bruciacchiare per errore il composto; per rimediare lo ruppe a pezzetti, lo cosparse di zucchero a velo e lo accompagnò con composta di mirtilli. Kaiserschmarren significa infatti “frittata dell’imperatore”. Oggi la trovate praticamente ovunque e si accompagna con composta di mirtilli, di mele o con la crema alla vaniglia.

Ma i dolci viennesi sono moltissimi! Potete provare la linzertorte di farina di nocciole e marmellata di mirtilli; i marillenknodel: canederli dolci ripieni di confettura di albicocche; lo strudel di mele…

Qualche informazione di servizio:

  • Per andare dall’aeroporto di Vienna in centro città avete diverse possibilità. Le due che vi suggeriamo partono entrambe dalla stazione Vienna Aeroporto. La prima è il City Airport Train: parte ogni 30 minuti e arrivano a Wien Mitte in 16 minuti. Il biglietto costa 25€ andata e ritorno. L’alternativa è la metro fino a Wien Mitte, che ci mette circa 30 minuti ma costa molto meno! Il biglietto cumulativo per 4 persone (solo andata) costa 12,70€ (di cui 1€ per bambini al di sotto dei 12 anni).
  • Per gli spostamenti in città potete utilizzare l’efficiente rete metropolitana e di tram. Il biglietto per la corsa singola costa 2,4€ (che non è poco!); vale la pena acquistare i biglietti 24/48/72 ore che costano 8/14,10/17,10€. Vanno obliterati al primo accesso e da quel momento inizia il conteggio del tempo. I costi indicati sono riferiti alle zone 1 e 2 del centro città, che vi consentono di arrivare in tutte le zone di interesse turistico. Se avete acquistato uno dei biglietti per uno o più giorni, fate attenzione quando dovrete tornare in aeroporto: vi basterà pagare solo l’integrazione dal limite della zona 2 all’aeroporto (seguendo le apposite istruzioni alle biglietterie automatiche)
  • Dove dormire a Vienna? Dipende da quanto tempo avete a disposizione e cosa volete visitare, naturalmente! Il quartiere più centrale, intorno a Karlsplatz, è il più caro ma anche il più comodo a tutte le principali attrazioni. Noi abbiamo scelto questa zona, alloggiando in un hotel molto vantaggioso, considerando la sua straordinaria posizione. Date un occhio a Penzion Susanne
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  • Volete partecipare ad una passeggiata della città e scoprire Vienna in un paio d’ore, con una guida esperta che vi racconterà mille curiosità? Unitevi ad uno dei free tour di Civitatis! Sono gratuiti e…ne vale davvero la pena!

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