Se partite per un viaggio in Baviera, di sicuro non potrete resistere alla tentazione delle birrerie!
Per i bavaresi la birreria non è solo un luogo dove consumare buon cibo e ottima birra, ma è soprattutto un luogo di aggregazione, dove si trova musica, rumore, festa e chiacchiere tra sconosciuti.Durante i nostri soggiorni bavaresi abbiamo più volte pranzato e cenato in questi caratteristici locali e assaggiato molti piatti tipici della cucina locale. Ecco qualche suggerimento, senza badare troppo a calorie e colesterolo…tanto da queste parti è una battaglia persa in partenza!
Quello che più assomiglia ad un primo piatto sono gli spätzle al formaggio e crauti. Gli spätzle sono degli gnocchetti di farina, uova e acqua e per la loro origine contadina erano considerati un cibo povero. Infatti venivano farciti con qualsiasi condimento disponibile, comprese le cipolle fritte o, come nel caso di quelle che abbiamo assaggiato, i crauti e una montagna di formaggio.
Se siete un po’ pratici di cucina trentina o altoatesina avrete senz’altro in mente i canederli. Knodel, in tedesco. Ecco, scordateveli! In Germania sono di patate (e non di pane) e non sono un primo piatto, ma accompagnano i piatti di carne, soprattutto se sugosi come questo stinco di maiale!
La carne, dicevamo: in Baviera ovviamente è la sovrana indiscussa della tavola. Soprattutto il maiale, che viene utilizzato senza alcuno spreco. Del maiale, si sa, non si butta via niente!
La forma più caratteristica che prende il maiale è quella del würstel; ce ne sono di moltissimi tipi: il Bratwürst, leggermente piccante, il Wiener, classico da hot dog o le rostbratwürst, note anche come salsicce di Norimberga.
Ogni regione ha il suo tipico würstel, con qualche variazione sul tema. Quello caratteristico della Baviera è il weisswürst: bianco e, curiosamente, fatto di carne di vitello!
Tutti i würstel sono di solito accompagnati da crauti, cavoli rossi, senape e soprattutto kartoffel: le patate!
Potete trovarne fatte in ogni modo e per tutti i gusti: fritte, arrostite, saltate in padella con la cipolla e la pancetta, a purè, bollite. Sappiate comunque che non mancheranno mai sulla vostra tavola.
Di solito i bambini sono felici con wurstel e patate fritte, ma se i vostri sono incontentabili potete ordinare una schnitzel. Sono le bistecche e la più famosa è la wiener, che assomiglia molto alla nostra cotoletta.
Inutile dire che la birra vi farà molta compagnia durante il vostro soggiorno bavarese. Inutile elencare tutti i tipi di birra che potete trovare: sono troppi! Vi basti sapere che esiste un Reinheitsgebot, letteralmente “requisito di purezza”: una sorta di legge disciplinare per produrre la birra perfetta.
Che c’è di strano? Bè, che risale al 1516 !
Purtroppo è stata abrogata nel 1987 quando la Comunità Europea, in uno dei suoi deliri scarsamente comprensibili, ha pensato fosse una norma che limitava la concorrenza. Ovviamente nessun birrificio bavarese si è discostato di un millimetro dall’antica tradizione! E il risultato si sente. Prosit all’Unione Europea!
Bene, se dopo l’abbuffata e la bevuta avvertite la necessità di sistemare la stomaco, potete concludere con la Tafelspitzbrühe mit Pfannkuchenstreifen
Si tratta di un brodo di manzo, aromatizzato con tanta…tantissima erba cipollina fresca, dentro al quale galleggiano gustose striscioline di frittata. È una minestra dal gusto deciso, utile – appunto – per sistemare lo stomaco dopo le trasgressioni…di tutti i piatti precedenti! Indicato come ultima cena in Germania!