La grande ansa del fiume Adige raccoglie il centro storico di Verona quasi in un abbraccio. In questo splendido contesto naturale di fiume e di colline, si insediarono gli antichi romani che ne fecero una delle più importanti città del nord Italia. Del resto la posizione di Verona era strategica. Da qui, infatti, passavano le strade che portavano a est verso Aquileia e a nord, verso la Germania.

La grande ansa del fiume corrisponde anche al punto più stretto dell’Adige: appena 80 metri. E proprio qui, sulla strada che portava a nord, i romani costruirono il più bel ponte della città, oggi conosciuto come Ponte Pietra.

Ponte Pietra è l’ultimo ponte romano rimasto a Verona. Distrutto dai tedeschi in fuga agli sgoccioli della Seconda Guerra Mondiale, venne ricostruito ripescando pietra dopo pietra, nelle acque del fiume. Attraversandolo è inevitabile alzare lo sguardo. Proprio di fronte c’è la collina dove i romani costruirono il secondo teatro cittadino (dopo l’Arena), ancora oggi utilizzano per concerti, rappresentazioni e festival teatrali e musicali. Accanto è stato recentemente riaperto il Museo Archeologico del Teatro Romano in un nuovo allestimento di grande interesse. Visitatelo, quando passerete da queste parti!

Ma torniamo alla nostra collina. A completare il panorama sopra al Teatro Romano ci pensarono prima i Visconti, costruendo un castello nel 1398, e poi gli austriaci. Durante il periodo di dominazione sulla città distrussero le opere precedenti per costruire la caserma-fortezza che ancora oggi possiamo vedere.

Castel San Pietro

Quando visiterete Verona deve salire fino al piazzale del castello e ammirare il più bel panorama della città!

Funicolare Verona

Le Torri del centro storico, il campanile del Duomo e di Santa Anastasia, la cupola di San Giorgio (unica della città), l’abbraccio del fiume… e sullo sfondo gli archi di Castelvecchio e l’ala più alta dell’Arena. E poi lui, lì sotto con la sua inconfondibile forma: Ponte Pietra

Funicolare Verona

Per arrivare fin quassù dovete imboccare la scalinata che inizia di fronte al ponte. Passerete tra case antiche e sfiorerete il Teatro Romano, fino ad arrivare a Castel San Pietro e riprendere fiato davanti alla più bella cartolina di Verona.

Ma da qualche anno esiste anche un’altra possibilità per salire: la Funicolare di Verona.

Il primo viaggio della funicolare risale al 1941 quando all’interno del Castello aveva sede l’Accademia d’Arte. Gli studenti salivano al colle con questo mezzo, che rimase in funzione fino al 1944. Poi la guerra interruppe la quotidianità, le scuole e i viaggi della funicolare. Per decenni la stazioni e i binari rimasero in totale abbandono, mentre nel 1975 la stazione di partenza diventò sede di un teatro laboratorio.

Il progetto di ripristino della funicolare di Verona a Castel San Pietro iniziò nel 2011 e il primo viaggio delle nuove cabine si tenne nel giugno del 2017.

55 metri di dislivello; una pendenza del 37% su un tratto di 159 metri che si percorre in poco più di un minuto. Si scende dalla cabina in una stazione che è diventata locale da aperitivi ed eventi. La terrazza panoramica sulla città si presta a meravigliosi tramonti, sorseggiando un drink e ascoltando la musica. Da qui la città è ai vostri piedi!

Qualche informazione di servizio! La stazione di partenza della Funicolare è in Via Fontanelle Santo Stefano 6. Questa è una delle zone più antiche e pittoresche di Verona. Cogliete l’occasione per passeggiare tra le vie ciottolate, ammirare le case antiche ed entrare nella Chiesa di San Lorenzo.

La Funicolare di Verona è aperta tutti i giorni (tranne Natale e 1 gennaio) dalle 10 del mattino fino alle 21 in estate (17 in inverno).

Il biglietto per salire costa 1,5€, mentre andata e ritorno costano 2,5€. Il nostro consiglio è di salire con la Funicolare, ma scendere a piedi.Tutte le info su www.funicolarediverona.it

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