Acque turchesi, archi naturali, spiagge insolitamente deserte, siti archeologici, fenicotteri rosa, villaggi da far west.
No, non è un sogno! Sono pochi chilometri che racchiudono un incantevole angolo di Sardegna che non ti aspetti.
Chi pensa che una vacanza in Sardegna sia solo mare e spiagge, è decisamente fuori strada!
Certo, non c’è dubbio che le acque dell’isola siano tra le più cristalline ed incontaminate d’Europa, così come è indiscutibile che le coste sarde offrano spiagge per tutti i gusti: da quelle più attrezzate e vivaci a quelle più selvagge ed isolate.
A noi la Sardegna ha sempre dato l’idea di essere una terra di forti contrasti.
In pochissimi chilometri si passa dalla dolcezza delle sue spiagge turchesi all’asprezza del suo interno.
Dalla delicata sabbia rosa di Tavolara ai macigni della Barbagia.
Una terra da trattare con delicatezza, la Sardegna. A chi la vuole sfiorare si mostra nel suo lato più accattivante, stupefacente e forse un po’ frivolo. Ma chi la vuole conoscere deve lasciarsi alle spalle il mare ed inoltrarsi nell’entroterra.
Ci sono posti che ancor prima di arrivare, già lasciano presagire quanto ti stupiranno.
Ci sono mari che, mentre li stai attraversando con una piccola barca, prima ti fanno vedere nitidamente i fondali a qualche metro di profondità e poi una voglia incontrollata di tuffarti.
Mari che, già in porto, durante l’attracco si svelano immediatamente, in tutti i loro riflessi turchesi.
Quando si va per spiagge in Sardegna si ha solo l’imbarazzo della scelta. L’isola offre talmente tante spiagge, calette, insenature che si susseguono in continuazione e scegliere su quale passare una giornata non è certo un problema!
Vi raccontiamo le spiagge si Sardegna che abbiamo sperimentato in prima persona, con qualche informazione “di servizio”.
Diceva Samuel Johnson che “chi non bada a ciò che mangia, difficilmente baderà a qualsiasi altra cosa”.
Per conoscere una terra ed apprezzarne appieno le tradizioni, si devono provare i cibi tipici, quelli legati al territorio e a ciò che offre e noi non perdiamo occasione per provare, assaggiare, sperimentare…
Anche nel nostro viaggio in Sardegna non ci siamo fatti mancare nulla, dai cibi più conosciuti, come i malloreddus o il pane carasau, fino ai prodotti meno noti e meno…popolari, come il casu marzu o la treccia con i piselli…