Dopo avervi raccontato il nostro tour della Normandia proseguiamo il nostro itinerario in Bretagna. Scegliere quale delle due regioni del nord della Francia ci sia piaciuta di più è davvero difficile! La Bretagna è una terra estrema, di scogliere e piccoli villaggi di pescatori, di fari, isole e mare increspato. Qui il tempo è scandito dalle maree e le giornate si devono affrontare senza affanni, godendosi il sole davanti ad un porticciolo o riparandosi dal vento, che sa essere gelido, dentro ad un Cafè. Una Regione dove il tempo è davvero relativo, dove solo il paesaggio naturale è padrone delle giornate.
Le case a colombage, i tavolini rotondi con le sedie di paglia, le guglie delle Chiese gotiche. Se mi chiedessero tre immagini di Rouen, risponderei così. La città è il Capoluogo della Normandia, ma soprattutto la porta di accesso alla Regione per chi arriva da Parigi. Spesso la visita a Rouen viene proposta in giornata da Parigi mentre qualcuno la sceglie come base per visitare la Regione. Noi ci siamo fermati una giornata per visitare i punti più importanti della città e passeggiare nelle sue tranquille vie e piazze, tra una boulangerie e la patisserie più bella che abbiamo visto in Francia.
Quel sei giugno Millenovecento-quarantaquattro è il giorno che più ha cambiato la storia d’Europa. Quelle spiagge della Normandia il teatro della più importante svolta della Seconda guerra mondiale. È servita la più grande operazione militare della storia e il sacrificio di oltre centomila soldati per riuscire a completare lo sbarco in Normandia. Per riuscire ad entrare in un’Europa occupata e distrutta da cinque anni di follia nazista.
C’era una volta un’isoletta piccina piccina, con tante casette fatte di sassi e tanti fiori colorati nei giardini e lungo le strade… sembra l’inizio di una favola, vero?! E invece è l’Ile de Batz.
Una cittadina da fiaba. Un incanto ad ogni angolo. Uno di quei luoghi in cui non sai più dove guardare per quanta bellezza ci sia intorno. Raccontare cosa vedere a Colmar è riduttivo, perché a Colmar tutto è bello, tutto è colorato e delicato. Tutto è al posto giusto.
Mont Saint Michel, Bayeux, Rouen, Arromanches, Honfleur… Se pensate a quante località celebri potremmo citare, vedrete che costruire un itinerario in Normandia non è semplice. La regione al nord della Francia, affacciata sul Canale della Manica, offre natura e spiagge selvagge, città d’arte e villaggi da fiaba e tanti luoghi interessanti per gli appassionati di storia. Vediamo allora come organizzare un itinerario in Normandia, in una settimana e cosa visitare…per tutti i gusti!
La costa è rocciosa ed irregolare e sembra non voler degradare in mare, frammentandosi tra migliaia di scogli, rocce e isolotti. La bellezza della Bretagna è nel paesaggio naturale dai tratti spigolosi non sempre amichevoli.
Tours sembra avere due anime ben distinte. Di giorno è una tranquilla cittadina adagiata sulle rive della Loira, lungo la quale passeggiano le famiglie e pedalano decine di ciclisti. Quando scende il sole il suo centro storico, la Vieux Tours, diventa il fulcro della vita mondana, con decine di locali, bar, ristoranti che ospitano studenti universitari, giovani e meno giovani tra proposte di cucina etnica o tradizionale francese, birra e musica dal vivo.
Se avete in programma un viaggio in Francia e state cercando di capire cosa vedere in Provenza, preparatevi a riempirvi di meraviglia!
Vi abbiamo già raccontato i panorami incantevoli della Camargue, i mercati e i profumi di Aix en Provence, le tracce romane di Arles e l’imponenza di Avignone. In questo post invece vogliamo parlarvi di tre piccole perle.
Quando si pensa a cosa vedere a Avignone, è inevitabile l’associazione immediata con il Palazzo dei Papi. Effettivamente si tratta della più imponente costruzione della città e ben rappresenta, non solo per le dimensioni, l’importanza che Avignone ha avuto durante il periodo medievale.
Ma noi, a raccontarvi questa città, vogliamo partire invece da una piccola strada ciottolata: Rue de Teinturiers.